FRANK CAT

HK BANDAI

TUTTO SULL'EDIZIONE HONG KONG

BANDAI HK (HONG KONG):

I 12 Gold Memorial

Foto di: Kamicoleccion JPR

Come nacquero i modellini Bandai HK? Scopriamolo insieme.
Nel 2000 la Bandai mise in mostra alla fiera di Tokyo una vetrina con i 12 Cavalieri D'Oro col nome di Memorial Box; purtroppo anche questi erano destinati alla vendita solo in territorio nipponico e non per il mercato europeo (Accidenti!!!).
Questa edizione Memorial Box piacque molto perché molto simile, sia come dettagli che per qualità, a quella Bandai del periodo storico.
CURIOSITA': Come per i Japan 1988, anche in questa edizione è presente il polistirolo a contenere i vari pezzi insieme alle istruzioni in giapponese.
In realtà però questi modelli, rispetto agli storici del 1988, risentono molto di più nel tempo per quanto riguarda la colorazione e l'ossidazione delle parti metalliche.
Parlando dei Box, come si vede dalla foto sono realizzati con uno sfondo completamente nero con scritto al centro il nome del cavaliere in latino, ovvero Aries, Taurus, Gemini etc...
Fu proprio grazie al fatto che questi personaggi piacquero molto, un pò per la buona qualità e un pò per l'effetto nostalgia creato nei vari collezionisti e amanti di SAINT SEIYA in generale, che Bandai nel 2003 mise nuovamente in commercio i modellini vintage.
Purtroppo Bandai, in questo caso, si può dire che optò per il massimo risultato col minimo sforzo e scelse quindi di produrli presso la propria delegazione cinese con base a Hong Kong, da qui la dicitura HK.
Grazie alle tecnologie moderne furono presi i vecchi stampi, in cui però vennero modificati alcuni dettagli come esempio il corpo dei personaggi, i quali risultano leggermente più possenti rispetto a quelli del passato; inoltre per alcuni personaggi (gli inediti in particolare) fu inserita anche una testa supplementare, per dare appunto la possibilità di scegliere se montarlo con l'elmo o senza.
Ovviamente anche i Box subirono una notevole modifica a livello estetico.
Le istruzioni sono stampate in lingua inglese, diversamente da ciò a cui la Bandai ci ha sempre abituato.
Scompare inoltre il polistirolo classico e al suo posto troviamo invece un blister di plastica, di qualità molto scadente e debole a onor del vero, in particolare nel momento in cui ci si trova a togliere la vetrinetta di plastica trasparente per rimuovere il personaggio poiché è molto facile che si rompano i perni che tengono la vetrinetta solidale al resto del blister e che si danneggi ulteriormente il blister stesso.
Tornando al discorso dei corpi dei personaggi, oltre alle varie modifiche per quanto riguarda dimensioni e dettagli, che possono essere viste come una miglioria o una cosa inutile (dipende sempre dai gusti), c'è da dire che i corpi sono solitamente molto deboli e delicati, soprattutto in vita.
Di seguito riportiamo l'anno dell'uscita in commercio dei vari personaggi:ù
- 2003: Bronze Saint V2, Gold Saint, Asgard, V2 Power of Gold, Gold rinnegati con le Surplici;
- 2004: Bronze Saint V1, Marin Eagle, Rhadamantys Wyvern;
- 2005: Steel Saint, Black Saint V1, Generali degli Abissi e Poseidon;
- 2006: Giganto/Cyclops, Myu /Papillon, Algor/Perseo, Shaina/Ophiucus, Jabu/Unicorn, Seiya/Sagittarius, Shiryu /Libra e Hyoga/Aquarius;
Purtroppo, come detto in precedenza, non è tutto Oro ciò che luccica in quanto l'edizione HK mostra diversi problemi:
- La debolezza: purtroppo i materiali utilizzati, sia per le plastiche che per le parti in metallo, risultano di una qualità molto scarsa rispetto agli storici e in generale sono molto deboli; persino gli omini possono causare vari problemi, ad esempio è facile che le gambe si rompano all'altezza delle ginocchia; anche le mani possono causare dei problemi in tal senso (ho notato infatti che, anche se si comprano nuovi e immacolati ma mai aperti per troppi anni, l'apertura delle mani risulta molto dura e facilmente può succedere di romperle). Anche il collo del personaggio tende a cedere facilmente, o peggio ancora, se si prova a cambiare la testa per inserire o togliere gli elmi o i diademi è facile ritrovarsi tutto in mano e in mille pezzi; in generale occorre comunque la massima cura e attenzione in quanto può succedere davvero di tutto.
- Colorazioni: Solitamente è soprattutto il set dei guerrieri di Asgard che soffre di questo problema, ovvero lo scrostamento della vernice dai pezzi dell'armatura, altro grande difetto di questa linea di personaggi; purtroppo però non ne sono immuni neanche i set dei Gold rinnegati, dei V1, dei V2, dei V2 Gold Power, Rhadamantys e Odino; mentre invece i set dei Black V1 e dei Generali degli Abissi solitamente non presentano questo problema. Comunque mai dire mai; il consiglio è, se possibile, di acquistarli usati, di modo da avere la possibilità di controllare le condizioni generali del prodotto.

Nota curiosa: Non sempre le colorazioni rispecchiano l'anime, ne è un esempio il Black Dragon in cui i baffi dell'elmo anziché essere grigi sono neri come tutto il resto della corazza, così come anche per fregi dei cinturoni dei Black.
- Ossidazione: si parla ovviamente delle parti metalliche; può succedere sia che siano nuovi o anche usati, ma soprattutto se nuovi poiché, come detto prima, chi li vende magari li ha tenuti per anni conservati chissà dove e, nonostante non siano mai stati aperti, essi risentono comunque delle condizioni climatiche, specie in luoghi freddi o umidi, e quindi una volta aperti si rischia di trovarli in condizioni pessime;in generale comunque, data la qualità non proprio eccelsa, sono prodotti non durano 30 anni anche se ben tenuti.
Non ci sono però solo note negative; parliamo anche delle cose positive riguardanti questa linea di modellini:
- Le articolazioni: la testa e gli arti dei personaggi sono snodabili.
- Le teste: come detto in precedenza alcuni personaggi possiedono una testa supplementare in modo da inserire l'elmo o esporre il personaggio anche senza.
- I Gold Saint: in Italia sono stati rinominati BICOLOR, ossia con doppio colore; diversamente dai Japan 1988 dove ad esempio Toro era tutto dorato e non ramato come nell'anime, ed anche tutti i Cavalieri d'Oro avevano appunto la corazza totalmente dorata, in questa edizione hanno mantenuto lo stile dei fregi identico al manga, ma le colorazioni sono identiche all'anime, difatti Toro è quasi totalmente color rame e persino l'elmo è identico alla versione animata, con la banda di colore nero al centro dell'elmo; Capricorn invece ha sempre l'elmo in stile anime, ma con le corna rigate come nel manga.
Certo, la scelta del doppio colore può non piacere a tutti, però a mio avviso è da citare come nota positiva, o perlomeno come una grande novità.
E' importante sottolineare una cosa: se si pensa che i modellini arrivati in Italia nel 2007 siano identici agli HK, ebbene è un grosso errore; tutto ciò che è arrivato in Italia nel 2007/2008 con Giochi Preziosi era la versione Europea della Bandai, ma ogni nazione ha la sua versione e quindi esistono varie differenze tra l'una e l'altra.
Un Gold Bicolor italiano quindi non sarà mai identico a uno francese o spagnolo.
La colorazione cambia su ogni singolo pezzo: solitamente la versione francese e spagnola hanno una colorazione praticamente quasi identica a quella HK, mentre quella italiana è leggermente più chiara e meno accesa, sia per le parti dorate che per quelle ramate.
Se si acquistano quindi dei pezzi sfusi di tale annata, così come per quelli del periodo storico, occorre prestare la massima attenzione in quanto anche qui in Italia molti rivenditori comprano ovunque e dove trovano, quindi si rischia di ritrovarsi in mano dei pezzi "sbagliati". Il consiglio è quindi di contattare lo STAFF prima di procedere all'acquisto o se si hanno dei dubbi in proposito.
Altra nota curiosa: nel 2000, con l'uscita della terza edizione italiana, vennero importati alcuni Bronze Saint V2 col marchio Bandai sotto il piede destro (vedi capitolo sull'edizione 2000); ovviamente i personaggi che presentano tale sigla sono originali, diversamente da quelli in cui appare scritto Made in Cina; questi sono in realtà i V2 HK, per i quali la Giochi Preziosi ha solo sostituito il Box con quello Italiano.
Evidentemente era intenzione da parte di Giochi Preziosi importare gli HK, ma qualcosa andò storto e non se ne fece più nulla. Lo testimonia il fatto che, sempre nel 2000, la nota azienda italiana importò anche alcuni Myth Cloth, seppur con modifiche sia nella colorazione che sulle parti appuntite dei pezzi della corazza, sia in metallo che in plastica, il tutto per far si che anche i bambini potessero giocarci in sicurezza, anzi soprattutto i bambini. Eh si, a quanto pare hanno cercato di vendere i Myth Cloth come un prodotto per bambini.
Poi, come già detto prima, evidentemente qualcosa andò storto e non se ne fece più nulla: molto probabilmente fu a causa delle poche vendite sia dei modellini del 2000 che dei vari gadget quali l'Arena, i diari, gli astucci etc...nonché per le scarse vendite dei Myth Cloth importati in Italia, specie per quanto riguarda anche i prezzi, che si aggiravano in quel periodo sui 40 € al pezzo, per un prodotto in realtà da collezione ma commercializzato come un giocattolo per bambini.
LO SAPEVI CHE: Alcor in questa edizione sembra più Mizar piuttosto che il suo gemello. Le parti metalliche dell'armatura di Alcor sono di un color grigio topo, diversamente dalla tonalità argentea tipica del modellino storico, e se non lo si tiene ben conservato tendono a scurirsi ancora di più; le parti plastiche invece sono di un colore argenteo ma tendente al giallino.
In pratica Alcor come colorazione risulta totalmente "fallato" (ed è una cosa voluta a mio avviso).
Anche Artax presenta un colore grigio topo sulle parti metalliche della sua armatura.
In realtà però non tutti sanno che del set dei guerrieri di Asgard esistono due varianti, in cui le colorazioni cambiano, seppur di poco; cambiano anche i blister, in particolare varia il modo in cui viene bloccato il personaggio all'interno.
Thor esteticamente è molto bello ed è abbastanza simile alla sua controparte storica, pochissime difatti sono le differenze tra i due.
Megres invece ha un tono di viola più opaco rispetto allo storico 1988; c'è da dire che nemmeno stavolta hanno usato il giusto colore, sia per Megres che per Castalia, ma soprattutto nemmeno stavolta sono state inserite le armi, ovvero la spada per Megres e le due asce per Thor (in effetti, a mio avviso, dopo aver modificato i corpi e i dettagli e aver dato una veste grafica migliore ai box, si poteva anche pensare di inserire anche le armi come ulteriore miglioria, un vero peccato).
Per quanto riguarda il totem di Thor occorre prestare molta attenzione in quanto risulta essere molto fragile, in particolare sia sul corpo del serpente oltre che sulla testa stessa.
Nel Box di Odino, diversamente dallo storico del 1988, troviamo in questo caso anche l'omino di Seiya, sicuramente una bella cosa; peccato però per i soliti difetti di colore e qualità.
Per quanto riguarda i Generali di Nettuno non c'è molto da dire; sono come i Black, di discreta qualità almeno per quanto riguarda le colorazioni mentre sui pezzi di metallo potrebbe accadere che compaia qualche segno di ossidazione (si va a fortuna, diciamo così). Se proprio volessimo essere pignoli, nel caso di Thetys la colorazione non è un granché (questione di gusti poi, per carità) in quanto la corazza risulta di un tono più acceso e scuro rispetto allo storico del 1988.
I Black in questa edizione presentano una colorazione della pelle identica ai Black storici del 1988, mentre per le corazze la colorazione risulta lucida e non opaca come la precedente; da notare poi i baffi dell'elmo del dragone, di cui si è già parlato in precedenza e i fregi dei cinturoni, il cui colore è di un rosso vivo, diversamente dai modellini storici completamente neri. Chi acquistava questo set poteva ricevere, purtroppo però solo per un breve periodo, anche il Pandora's Box di Black Pegasus.
I Black vanno assolutamente presi (mia opinione personale) non solo perché sono di ottima qualità in generale, ma anche perché al giorno d'oggi gli storici hanno davvero dei costi astronomici e solo pochi eletti possono permetterseli; essi quindi rappresentano una valida alternativa e comunque oggi anche i Black di questa edizione si trovano a prezzi abbastanza alti.
Inutile dire che quelli del periodo storico sono di una qualità migliore in assoluto, soprattutto per quanto riguarda i dettagli, le colorazioni e la resistenza al tempo.
Prestate infine molta attenzione con personaggi quali: Castalia/Marin, Luxor, Orion, Megres, Mime, Mizar, i 3 Steel etc...per i soliti problemi di colore già citati prima.
Come detto precedentemente, esiste anche l'edizione Francese e la domanda che spesso e volentieri ci si fa è la seguente: Ma la versione francese è più resistente rispetto a quella HK?
Assolutamente no, anzi mantengono più o meno le stesse problematiche; può capitare ad esempio che con un personaggio francese rispetto ad un HK non succeda nulla di grave o viceversa, ma data la qualità occorre stare veramente attenti, come se avesse in mano un cristallo.
La differenza è che a livello collezionistico gli HK hanno un valore, a livello globale, leggermente più alto, mentre la versione francese o i DTM acquistano valore soprattutto nei rispettivi paesi ma comunque sempre inferiore rispetto agli HK. In caso di vendita sicuramente con gli HK non si avranno molte difficoltà, poi entrano in gioco comunque tanti fattori, in primis il prezzo di vendita nonché le condizioni generali dell'oggetto.
Per quanto riguarda i V2 POWER GOLD, anche loro presentano problemi di qualità e di colorazione, in cui però Cygnus solitamente ha la corazza quasi argentea, mentre gli altri invece una tonalità d'oro troppo forte, quasi color rame, e in alcune parti sono totalmente ramati (molto meglio i P.O.G. a mio avviso).

Foto di Luiz Fernando Basso

Anche qui si trovano due versioni:
- BOX con sfondo nero e le scritte dorate, la più comune;
- BOX con sfondo nero ma con una parte bianca.
Il prodotto all'interno comunque non cambia.
Il set comprende anche Sagittario totem versione anime con all'interno anche il Pandora's Box (vedi foto) e solitamente, se si trovano in vendita, è compreso l'intero set.
L'edizione HK comprende anche i personaggi di Odino (già citato in precedenza), del Gran Sacerdote e del Sagittarius Fake Galaxian Wars ma, a differenza della versione storica, essi non sono più realizzati in stile Model kit ma sono del tutto identici agli altri personaggi, con i singoli pezzi nel blister e quant'altro.
Nota curiosa il Gran Sacerdote sotto il piede riporta la scritta
Bandai 2001 Cina, mentre sul trono appare Bandai 2004 Cina.
Ad oggi il Gran Sacerdote è il modello più caro e raro di questa edizione, con prezzi veramente fuori dal mondo, seguito poi dal Sagittarius Fake Galaxian War.
Il Sacerdote e il Sagittarius Fake erano prodotti "Premium" anche in questa annata.
Per ottenerli bisognava partecipare ad un concorso, proprio come in passato; per ottenere il Sacerdote era necessario il set completo di Asgard e il set completo dei V1, mentre per il Sagittario invece erano necessari i Black V1, Shaina, Giganto e Papillon.
Parlando poi degli INEDITI (vedi il capitolo sui 2007/2008) è un peccato che non abbiano realizzato anche Andromeda con l'armatura della Vergine e Phoenix con quella del Leone (gli inediti più belli a mio avviso sono Myu/Papillon, Algor/Perseo e Jabu/Unicorn).
In conclusione, i personaggi di questa edizione vanno acquistati solo se a buon prezzo e se non si hanno grosse pretese, un pò come per l'edizione 2000/2001, anche perché personaggi come i Black, il Sacerdote etc...stanno diventando sempre più difficili da reperire e i loro prezzi di conseguenza salgono alle stelle.
Quindi, per chi vuole assolutamente questa edizione, il consiglio è di cogliere al volo le occasioni che capitano, poiché a lungo andare anche questi diventeranno merce per (davvero) pochi eletti.

Dossier a cura di: Frank Cat del gruppo Facebook: SAINT SEIYA VINTAGE LEGEND ITALIA 

Questo video dimostra le varie problematiche degli HK.

BRONZE SAINT V1 HK

Frank Cat
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BLACK SAINT V1 HK

Frank Cat
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STEEL SAINT HK

Frank Cat
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MARIN DI EAGLE HK

Frank Cat
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GOLD SAINT HK

BRONZE SAINT V2 HK

ASGARD HK

Frank Cat
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GENERAL OF POSEIDON HK

Frank Cat
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BRONZE SAINT V2 GOLD HK

Frank Cat
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SAGITTARIUS FAKE GALAXIAN WARS HK

Frank Cat
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Frank Cat
Frank Cat
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SUPREME PONTIFF HK

Frank Cat
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Frank Cat
Frank Cat
Frank Cat
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INEDIT HK: UNICORN, GIGANTO, PAPILLON, SHAINA, PERSEO, MISTY

Frank Cat
Frank Cat

GOLD SAINT: SEIYA, SHIRYU, HYOGA 

GOLD RINNEGATI SURPLICI HK

Frank Cat
Frank Cat

Le immagini serigrafate col nome: Frank Cat sono di mia proprietà, le foto dei V2 sono di Francesco Bertone, tutte le altre sono prese da Google, crediti ai rispettivi proprietari.

I TOTEM HK

Ciao ragazzi.
Mi sono cimentato a montare finalmente a totem alcuni HK che avevo preso appunto per farci i totem.
Vi lascio la mia personale esperienza e, mi auguro possa essere di aiuto per tutti.
Premetto che questi modelli HK in generale sono super delicati, "un cristallo è meno fragile, credetemi".
Quindi consiglio sempre di comprarli usati, almeno eviterete brutte sorprese, come ad esempio il colore saltato, o pezzi rotti ecc.
Attenzione però, che spesso capitano venditori che magari il prodotto che vendono, involontariamente gli si è rotto qualche pezzo, ma nelle foto mettono il tutto quando era integro, oppure non segnalano pezzi rotti come ad esempio, i perni all'interno di bracciali ecc, oppure che hanno usato colla su pezzi rotti, vi dicono basta mettere la colla, quando invece poi la colla l'avevano messa già loro e il tutto era poi risultato inutile...
Quindi state sempre molto attenti quando acquistate questi prodotti, vale per usato e nuovo, ma questo discorso vale per tutti i vintage in generale.
Purtroppo non tutti controllano che il tutto sia in ordine, dai pezzi di armatura fino agli omini. E' preferibile sempre farsi fare mille foto, per togliersi ogni dubbio in generale, cosicchè da evitare appunto brutte sorprese e litigi su chi ha ragione ecc....Veniamo a noi. Parto dai Gold rinnegati:
Totem Gemini: state attenti ai perni delle braccia del totem, sono comunque abbastanza fragili i perni per incastrarli l'uno con l'altro. Occhio soprattutto al cinturone, cui le due parti laterali non si allargano abbastanza e per inserirli nel totem devono, per forza essere un minimo allargati, fate comunque molta attenzione per evitare appunto di rompere il tutto. Le spalline tendono a incastrarsi molto dentro il pezzo della spalla, nulla di grave ma tendono poi, a non entrare molto bene dentro ai fori del totem, con calma e delicatezza si riesce, occhio poi a non stringere troppo forte le 4 alette "due per ogni spallina" se fate troppa forza, specie se risultano duri nell'allargarli, rischiate di romperli. Questo discorso vale per tutti i Gemini vintage, specie quello del 2000, del 2007 o il bicolor HK. Le maschere poi fate attenzione in generale nell'inserirle sia nel totem che sul cavaliere. Io per fortuna non ho avuto problemi, ne avuto problemi in generale per questo totem. Per il montaggio do come voto: 7,5. Per la bellezza in se del modello non si può che dare 10. Consiglio mio, fate sempre attenzione ai perni dei bracciali, dei gambali ecc. Essendo tutta plastica, per questi pezzi, tendono a rompersi i perni, specie se fate il cavaliere.
Totem Aquarius: vale per il montaggio e per l'attenzione in generale, lo stesso discorso fatto già per Gemini. Occhio al diadema che spesso esce già rotto o addirittura mancante, forse è addirittura il pezzo più fragile del modellino. L'unico vero problema sono le spalline. Essendo più lunghe rispetto i vari Aquarius Gold, impediscono alle braccia di essere dritte il giusto. Per montarlo bene, guardate la foto del mio totem, le braccia dovrete metterle sulla parte davanti, un pochino rivolte più in basso. Evitate l'opposto mettendo le braccia nella parte del retro. Sempre per le spalline occhio ai perni, stesso discorso sempre per bracciali ecc.
Io non ho avuto problemi "per fortuna su questo totem". Per il montaggio do come voto: 7,5. "avrei dato 8 se non fosse per il difetto delle braccia che toccano le spalline. Per la bellezza in se del modello non si può che dare 10.
Totem Capricorn: facile e veloce. Davvero non ho nulla da segnalare, l'unica cosa ma, vale per tutti i modelli di Capricorn vintage, sempre occhio a inserire le spalline nel pettorale. Per il montaggio do come voto: 9. Per la bellezza in se del modello non si può che dare 10.
Totem Cancer: anche per Cancer non ho molto da segnalare. Ovviamente, state sempre attenti in generale, specie nel montare sia sul cavaliere, che sul totem le due spalline. L'unica pecca del mio che i perni per reggere sul totem il pettorale per poco non si spezzava quello sinistro. Montaggio facilissimo e veloce. Occhio alle alette della cintura che come per Gemini non si apre benissimo e nel totem va totalmente allargato. Per il montaggio do come voto: 8. Per la bellezza in se del modello non si può che dare 10.
Totem di Pishes: purtroppo per questo modello "vale per il cavaliere e per il totem".
Dovrete stare non attenti ma di più. Davvero delicati nel montarlo, mi raccomando. I perni dei gambali e bracciali sono delicatissimi, stessa cosa le spalline in generale, anche i cosciali stesso discorso. Nel mio, l'elmo non entrava molto facilmente, questo solitamente accade anche nella versione Gold in generale, ma per la Surplice ho fatto più fatica. Occhio come sempre alla cintura che è molto delicata nelle alette, anche qui vale lo stesso discorso su tutti i vintage dedicati al cavaliere dei pesci. Per il montaggio do come voto: 7. Per la bellezza in se del modello non si può che dare 10.
Totem Aries: anche per l'armatura di Shion i pezzi sono tutti di plastica, quindi anche i perni all'interno. Occhio in generale su ogni singolo pezzo sia per il cavaliere che per il totem. Il simbolo a V che va sotto il collo dell'ariete nel totem, si stacca facilmente, pecca che da sempre accompagna il montaggio del totem di ariete di ogni edizione e annata, quindi fate sempre attenzione in generale. Per il montaggio davvero semplice e veloce, do come voto: 9,5. Per la bellezza in se del modello non si può che dare 10.
Totem Cyclops: montaggio davvero semplice. State attenti ai piedi del totem, si uniscono alle gambe ma, nei miei non entravano a incastro perfettamente. Forse il mio era un pochino difettoso. Occhio alle gambe del totem che quando poi si vanno a inserire cosciali e gambali, tendono a staccarsi dal totem stesso. Per il resto davvero nulla da segnalare a parte le solite accortezze dette in precedenza. Per il montaggio do come voto: 9. Per la bellezza in se del modello non si può che dare 10, il colore scelto fa la sua bella figura per essere uno degli Specter meno amati in generale. Sicuramente tutti avemmo preferito i 3 giudici anziché lui, però fa comunque la sua figura. Sicuramente da avere, "Bandai non mi ha pagato per scriverlo".
Totem Wyvern: anche per il totem di Rhadamantys non ho avuto difficoltà. Purtroppo è uno dei modelli cui sia sulla plastica ma soprattutto il metallo c'è sempre da stare attenti al colore. Unica cosa che mi sento di dire è che la coda che va a incastro sul retro, tende a staccarsi quando poi inserite la spallina, ma nulla di grave. State attenti per il montaggio dei gambali cui sono come per Toro, piegati all'interno e poi vanno applicati poi i copri piedi. Per il montaggio do come voto: 9. Per la bellezza in se del modello dico 9. Mi piace meno la realizzazione per questo modello rispetto gli altri.
Totem Papillon: montaggio davvero semplice e veloce. Diversamente dagli altri totem HK, il totem della farfalla tra ali, l'asta per la base e la base stessa, richiederà leggermente più spazio e ovviamente il modello sarà più alto rispetto gli altri. Eleganza unica sia sullo Specter che sul totem. Unica pecca, occhio all'asta che va tra il corpo del totem e la base. Il perno va inserito nella schiena della farfalla e spesso "specie se comprato usato" può uscire spezzato all'interno e dopo aivoglia di colla, e anche se mettete la colla, state comunque attenti perché il corpo stesso impedirà poi di unire il tutto. Armatevi di pazienza e abilità, se vi capita di trovarlo così o che, vi si rompa il perno. Per il resto davvero nulla da segnalare. Per il montaggio do come voto: 9. Per la bellezza in se del modello dico 10.
Totem Algor: davvero semplice ed elegante. A mio avviso da avere a tutti i costi per la sua bellezza sia a totem che sul cavaliere. Anche in questo caso, non mi ha pagato nessuno per dirlo. Se vogliamo essere pignoli, il colore del metallo rende meno, rispetto alle parti plastiche. Bella scoperta direte voi, però potevano fare meglio, inoltre il colore sul metallo tende a schiarirsi rischiando di diventare argento nonostante già lui è un cavaliere d'argento. Per il montaggio do come voto: 10. Per la bellezza in generale dico lo stesso 10.
Totem Lizard: diciamo che a livello estetico non somiglia molto a una lucertola, però anche per questo modello il montaggio è davvero facile e veloce. In questo caso, diversamente dai rinnegati ecc, è presente il metallo sui gambali, bracciali e via dicendo...quindi almeno su questo possiamo stare tranquilli sul montaggio. Dovete solo saper posizionare bene il cinturino dentro al totem. Per il resto davvero nulla da segnalare. . Per il montaggio do come voto: 9. Per la bellezza in generale dico 7,5.
Ci tengo a ricordare che, questo mio post vale solo per i totem, con un pochino di discorso in generale pure se si decide di mettere l'armatura sull'omino. 
Totem Ofiuco: non c'è granchè da segnalare. Esteticamente è davvero stupendo. State solo attenti ai ganci del cinturino, sono piccoli e delicati.  
Totem Unicorn: voto 9/10. Ho messo 9 perché non ho amato molto la scelta della Bandai di fare un elmo molto chiaro rispetto al resto. Da l'impressione quasi argentea, diventa più violaceo se messo insieme agli altri pezzi. Montaggio di una facilità assurda. 0 pezzi rotti comunque.
Totem Land Steel Saint: voto 10/10. Nulla da dire, facilissimo nel montaggio. La macchinina corre . Nulla di rotto comunque.
Totem Marine Steel Saint: voto 9/10. State attenti alle ali del totem quando le aprite. Nulla di rotto comunque.
Totem Sky Steel Saint: voto 10/10. Perfetto e veloce nel montaggio. Nulla di rotto. Attenzione però, l'esperienza e la fortuna la fanno da padrona, quando si montano questo modelli HK. Significa che a prescindere state sempre molto attenti. 
Tutto ciò che ho scritto, sono state le mie esperienza personali. Spero di esservi di aiuto, per chi avrà il coraggio, come il sottoscritto di montare a totem i personaggi citati nel post stesso. In bocca al lupo e armatevi di sana pazienza. P.S.: quando li montate o a cavaliere o a totem, mettete sempre un qualcosa di morbido, così se si stacca uno o più pezzi, non dovrebbero rompersi, diversamente se usate un tavolo senza protezione. 

By Frank Cat